stagione20152016
14 dicembre
15 gennaio
29 gennaio
11 febbraio
19 febbraio
26 febbraio
10 marzo
18 marzo
7 aprile
14 aprile
21 aprile
29 aprile
Moni Ovadia
Odisseo e la gara dell’arco - canto XXI
lunedì14dicembre
Odissea
un racconto mediterraneo
progetto e regia di Sergio Maifredi
Penelope ha deciso di porre fine all’attesa: sarà sposa di chi, tra i proci, saprà tendere l’arco di Odisseo. I pretendenti si preparano alla sfida; tra loro, sotto i dimessi stracci del mendico, si cela Odisseo. Quando l’arco sarà nelle sue mani, Odisseo non esiterà a scoccare il dardo che trafiggerà la gola del più arrogante dei pretendenti. Le porte della reggia si serrano come le reti di una tonnara.
La mattanza ha inizio.
Moni Ovadia, in una lectio magistralis, ci farà riscoprire il rito civile della lettura ed i due grandi viaggi che segnano la civiltà occidentale, il viaggio di Odisseo e il viaggio di Abramo. Ovadia corre sulle onde dell’Odissea arrivando all’Itaca di quello straordinario poeta che è Kostantinos Kavafis.
produzione
Roberto Alinghieri e le musiche dal vivo di Ensemble Hemingway
Il vecchio e il mare (E. Hemingway)
venerdì15gennaio
Il vecchio e il mare
di Ernest Hemingway
con Roberto Alinghieri
e le musiche dal vivo
dell’Ensemble Hemingway
ciclo “Sorilegge”
Uno dei capolavori della letteratura mondiale del Novecento interpretato da Roberto Alinghieri, con le musiche del compositore statunitense Dimitri Tiomkin, eseguite dal vivo dell’Ensemble Hemingway.
L’Ensemble Hemingway è composto da Valerio Giannarelli (violino),
Danilo Grandi (contrabbasso),
Francesca Simonelli (sax tenore),
Bruno Fiorentini (flauto),
Valentina Renesto (sax alto e voce)
Giuseppe Bruno (pianoforte).
Piergiorgio Odifreddi
Il problema dei buoi di Archimede - canto XII
venerdì29gennaio
Odissea
un racconto mediterraneo
progetto e regia di Sergio Maifredi
“Quelle bestie appartengono
al terribile Dio sole
che dall’alto può vedere e ascoltare”
Un matematico che affronta Omero?
Un logico che legge il ritorno di Odisseo?
Iniziamo col dire che uno dei saggi divulgativi di Odifreddi si intitola Le menzogne di Ulisse. E che la logica è lo studio del logos, vale a dire del pensiero e del linguaggio.
Odifreddi ci guida tra paradossi e rompicapi, dalla verità all’infinito, che hanno ossessionato gli antichi e i moderni. Smaschera le menzogne di Ulisse e dei tanti, troppi, mentitori che affollano lo spazio e il tempo degli umani.
produzione
giovedì11febbraio
Massimo Minella e alla fisarmonica Franco Piccolo
Storie di navi e principesse che non fecero ritorno
Storie di navi e principesse
che non fecero ritorno
di Massimo Minella
Massimo Minella scrittore e giornalista di Repubblica, con il contributo del fisarmonicista Franco Piccolo e con la proiezione di preziose uniche immagini, crea uno spettacolo di grande suggestione che tocca il tema delle migrazioni raccontandoci la sfortunata storia del “Principessa Iolanda” e del “Principessa Mafalda”, piroscafi sventurati che per errori umani finiscono la loro vita tragicamente, il primo addirittura il giorno del varo, il secondo affondando nell'Atlantico. La storia non si ferma alle due navi ma si intreccia con quella della donna che a uno dei due piroscafi ha dato il suo nome, Mafalda di Savoia, la principessa figlia del re Vittorio Emanuele III e della regina Elena, morta il 28 agosto del 1944 nel campo di concentramento di Buchenwald.
produzione
Björn Larsson
in dialogo con Paolo Lodigiani
venerdì19febbraio
Björn Larsson
in dialogo con Paolo Lodigiani
Raccontare il mare
ciclo “Sorincontra”
Perché continuiamo a considerare il mare come il «simbolo quasi parodistico della libertà», del sogno di una vita più autentica? È il mare vero o il suo mito che custodiamo gelosamente nel nostro immaginario? Siamo sicuri che sia una fonte privilegiata di ispirazione letteraria, che basti aver fatto il giro del mondo in barca a vela per diventare scrittori? Di quale mare parla, in realtà, la letteratura marinara?
Björn Larsson e Paolo Lodigiani si confrontano e dialogano di libri e di mare, attraverso alcuni tra i grandi classici della letteratura: da Conrad a Maupassant, da Omero a Cristoforo Colombo, dal Nobel Harry Martinson al velista solitario Joshua Slocum, da Biamonti a Childers, ad Álvaro Mutis.
venerdì26febbraio
Funny Money
di Ray Cooney
Funny Money
The Kitchen Company
Cosa fareste voi se, per sbaglio, la vostra 24 ore venisse scambiata con una valigetta uguale ma stracolma di soldi? Questo è quello che si chiede il giovane Henry, lavoratore onesto ma poco brillante e con una vita mediocre, quando si accorge di essere diventato, in pochi secondi, milionario!
La sua vita matrimoniale viene stravolta e decide di fuggire con la moglie, Jean, per godersi l’inaspettato malloppo nel paese più lontano è possibile: la Nigeria. Il volo è prenotato e i due sono pronti per partire quando un poliziotto bussa alla loro porta, distruggendo piani e speranze di ricchezza. Inizia così una farsa, firmata Ray Cooney, che tiene lo spettatore inchiodato alla poltrona grazie ad un crescendo di comicità e ad una serie di personaggi che si rivelano uno più divertente dell’altro. Il finale con colpo di scena è d’obbligo per uno spettacolo tratteggiato con abilità da uno dei più influenti drammaturghi inglesi.
produzione TKC
Roberto Cingolani
in dialogo con Massimo Minella
giovedì10marzo
Roberto Cingolani
in dialogo con Massimo Minella
ciclo “Sorincontra”
Roberto Cingolani, direttore scientifico dell’IIT- Istituto Italiano di Tecnologia, riflette con Massimo Minella sui primi dieci anni di vita dell’Istituto, del suo rapporto con Genova, ma anche sul tema complesso dell’intelligenza artificiale e sul dialogo sempre più stretto che si andrà a creare fra uomo e robot.
venerdì18marzo
Disaster Comedy
di H. Lewis, J. Sayer, H. Shields
Disaster Comedy
The Kitchen Company
Immaginate una Compagnia teatrale allo sbaraglio, una scenografia che non sta in piedi, un regista senza talento né esperienza, una prima attrice vittima di svenimenti, un aitante modello che vuol far teatro a tutti i costi, una direttrice di scena polacca che si ritrova costretta ad improvvisarsi attrice, un giovane poeta aspirante artista con l’ansia da palcoscenico, un attore belloccio che vuol fare del suo ruolo di comparsa il protagonista assoluto, e, per finire, un attore che sembrerebbe perfetto se non fosse per il fatto che non riesce a ricordare le battute. Immaginate ora di vedere questa Compagnia alle prese con la messa in scena di un giallo, e non un giallo di seria A, come quelli di Agatha Christie, ma un improponibile, irrapresentabile, indicibile giallo: “Delitto a villa Haversham”.
Immaginate tutto questo e avrete “Disaster Comedy”, la più esilarante commedia inglese degli ultimi anni.
produzione TKC
giovedì7aprile
Pietrangelo Buttafuoco e Mario Incudine
Il dolore pazzo dell’amore
Il dolore pazzo dell’amore
di Pietrangelo Buttafuoco
Canti di un unico canto, un “cunto” che è un tuffo nel passato dell’autore, imbevuto delle tradizioni della sua terra, la Sicilia, restituite con passione di antico cantastorie. Ecco leggende e personaggi che emergono da quei luoghi e da quel tempo: le preghiere che portano doni e dolcetti; i diavoli, gli angeli, i re, le ninfe, le regine e i vescovi di una mille e una notte che è il teatro della vita popolare, in cui passato e presente si mescolano in un rabbioso andirivieni. E allora la storia si fa prossima: irrompe l’anno della sovversione, il terremoto del Belice e l’altro terremoto delle rivolte studentesche e operaie e negli anni ottanta le storie parallele di mafiosi e di commissari di polizia, che lasciano il segno. Ma soprattutto c’è l’amore, e “all’amore bisogna credere, sempre. Anche quando ci fa pazzi di dolore”.
Con Pietrangelo Buttafuoco (voce narrante), le musiche originali di Mario Incudine (voce e corde) e l’accompagnamento di Antonio Vasta (fisarmonica e organetto).
Carlo Castellano
in dialogo con Massimo Minella
giovedì14aprile
Carlo Castellano
in dialogo con Massimo Minella
ciclo “Sorincontra”
Carlo Castellano, consigliere della Banca d’Italia, presidente del club delle imprese Hi Tech Dixet e presidente onorario di Esaote, è stato direttore del gruppo Ansaldo.
Con Massimo Minella discuterà di Genova, dalla Ricostruzione fino alla crisi, riflettendo sui punti di forza che potrebbero spingerla verso l’alto e sui limiti che la tengono ancorata.
giovedì21aprile
Dario Vergassola
La ballata delle acciughe
La ballata delle acciughe
di e con Dario Vergassola
Dario Vergassola trae dal suo primo romanzo un monologo teatrale di particolare efficacia comica. Con la sua verve trascinante, spontanea e coinvolgente ci racconta l’avventura di Gino, impiegato statale con moglie e figli, che dalla sua Spezia si reca in viaggio in America. Le sue rocambolesche avventure vengono seguite e commentate in diretta dai suoi amici del Bar Pavone (i cui frequentatori non hanno nulla a che invidiare al bar di Guerre Stellari o Star Trek), strani, immersi in una addormentata e tranquilla località di provincia ma anche estremamente spontanei ed in grado di imbastire una impertinente e graffiante satira politica e di costume. Dario Vergassola mette a segno un riuscito ed esilarante monologo: il viaggio, la sua amata La Spezia, il bar di provincia, la satira e, anche la cucina, sono i temi del racconto sospeso tra presente e passato, tra realtà e fantasia, tra ironia ed un pizzico di malinconia.
Gianluca Favetto e gli Agitatori Culturali Irrequieti “Gian dei Brughi”
Le città invisibili (Italo Calvino)
venerdì29aprile
Le città invisibili
di Italo Calvino
lettura corale guidata da Gian Luca Favetto
e con gli Agitatori Culturali Irrequieti
“Gian dei Brughi”
Italo Calvino sosteneva che la letteratura fosse un lavoro collettivo, che lo scrittore – ogni vero scrittore – si sentisse parte di una comunità composta da tutti gli scrittori che lo avevano preceduto e che lo circondavano. Parte e partecipe di un passato e di un presente costruiti “insieme”. A questa idea sembra rispondere e corrispondere pienamente il progetto di Gian Luca Favetto, che, in collaborazione col gruppo Agitatori Irrequieti, guida una lettura corale di una delle opere più celebri di Calvino: Le città invisibili. Diomira, Zirma, Trude, Andria, Eufemia, Zenobia, Bauci, Ersilia, Isidora, Sofronia, Fillide, Argia, Raissa, Zoe, Zemrude, Ottavia, Fedora, Iros, Moriana, Zaira, Teodora, Despina, Isaura, Pirra, Olinda, Zobeide, Cecilia, Tecla, Eusapia, Berenice: trenta città, scelte tra le 55 che compongono il poetico romanzo, ognuna delle quali affidata alla voce di un diverso lettore.
Teatro Comunale di Sori
via Combattenti Alleati
Comune di Sori
info e biglietteria
Pro Loco Sori
orario 10-12 • 16-18 dal Lun al Ven
0185 700681
+39 32905409450
Teatro Pubblico Ligure per la stagione di Sori
sito curato da ilpigiamadelgatto.it
ISCRIVITI ALLA NOSTRA MAILING LIST