Poeti al comando
PIER PAOLO PASOLINI
Raccontato da STEFANO CASI
Pasolini è stato la coscienza critica dell’Italia in trasformazione. Con le armi della poesia. Con il suo “corpo nella lotta”. Con il linguaggio del cinema. Con passione e ideologia. Ha visto gli ultimi sussulti della civiltà contadina millenaria e l’avvento sguaiato di una nuova civiltà consumista e arrogante, mettendoci in guardia, inascoltato, dalle sirene di un progresso ambiguo. Ha denunciato il “genocidio antropologico” di un popolo e il nuovo fascismo della società e della politica italiana. Con le armi della poesia. E ha pagato con il suo corpo.
Giovedì 29 aprile ore 21
al Teatro Comunale di Sori (Genova)